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Le condizioni della pelle secca spesso possono somigliare a quelle di una pelle disidratata: come fare allora per distinguerle? Conoscere le particolarità dell’una o dell’altra, però, è fondamentale per capire come intervenire e quali trattamenti utilizzare. Ecco allora un’analisi dei segni e delle particolarità sia della pelle secca che di quella disidratata con consigli utili e prodotti da utilizzare sia nel primo che nel secondo caso.

Pelle secca: cause e caratteristiche

Lo strato superficiale cutaneo è formato da una pellicola idrolipidica composta da sostanze idrofiliche, lipidi e sebo. Questa barriera ci difende dalle aggressioni degli agenti esterni e dalla perdita di acqua. Per mantenere la sua composizione equilibrata ha bisogno del giusto bilancio di queste componenti. La pelle secca è una pelle caratterizzata da insufficiente componente lipidica presentandosi in genere poco elastica e tirata. Essendo carente nella sua componente lipidica ha però la caratteristica di non presentare imperfezioni come punti neri, pori dilatati e lucidità. Le cause della pelle secca possono essere sia interne che esterne; tra le prime abbiamo il fattore genetico, quello ormonale e condizioni particolari della pelle, tra quelle esterne contribuiscono le condizioni ambientali, l’esposizione prolungata e non corretta ai raggi solari e il contatto con sostanze chimiche.

Come riconoscere la pelle disidratata

Come indica lo stesso termine, la pelle disidratata è una pelle che soffre una mancanza d’acqua, presentandosi quindi poco elastica e spenta. Le principali cause di una pelle disidratata possono associarsi a una scarsa capacità di trattenimento delle molecole d’acqua; tra queste troviamo: lo stress, scompensi ormonale, scarso livello di idratazione generale (associati ad esempio al bere poco o assumere pochi alimenti ricchi di acqua) o l’uso di cosmetici inadatti alla propria tipologia cutanea.

Le principali differenze tra pelle secca e disidratata

La pelle disidratata può essere una condizione temporanea, dovuta appunto a situazioni contingenti come condizioni climatiche e ambientali estreme o l’utilizzo di cosmetici non adeguati. La pelle secca, al contrario è una tipologia cutanea ben specifica che può degenerare fino a sfociare in condizioni più serie.

Una pelle secca così come una pelle grassa o mista possono presentare problemi di disidratazione e discomfort della pelle, soprattutto dopo bagni e docce.

Pelle secca e pelle disidratata: consigli e prodotti

La pelle secca ha bisogno di ricevere il giusto apporto di lipidi, di essere nutrita; quella disidratata deve riuscire a trattenere molecole d’acqua. In entrambi i casi il consiglio è quello di rafforzare quella pellicola superficiale fornendogli il giusto apporto di molecole idrofile e lipidi.

Una cospicua porzione dei lipidi naturalmente presenti nella nostra pelle sono le ceramidi, essenziali per mantenere la struttura e la resistenza della barriera cutanea.

La crema idratante CeraVe può proteggere e idratare anche le pelli più secche perché è formulata con i 3 ceramidi essenziali e con acido ialuronico che aiuta a trattenere le molecole d’acqua. Un prodotto adatto sia per le pelli secche che disidratate perché interviene su entrambe le esigenze. Grazie alla Tecnologia MVE (Multi Vesicular Emulsion), inoltre, gli attivi vengono rilasciati in maniera continua per un’idratazione fino a 48 ore, lasciando la pelle morbida e idratata.

Per completare la skincare routine, si consiglia anche l’utilizzo del detergente idratante CeraVe, la lozione non schiumosa che deterge e idrata la pelle proteggendola.

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